Competenze

Quale erede ha diritto alle prestazioni di 2° e 3° pilastro? È stabilito nei regolamenti di fondazione o nelle condizioni di assicurazione.

Nel gettare le basi per il pensionamento, è essenziale la pianificazione di un budget per stabilire se le entrate basteranno una volta in pensione.

Chi vende la propria casa per acquistare un appartamento deve considerare alcuni aspetti affinché il finanziamento vada a buon fine.

I futuri pensionati devono decidere se prelevare gli averi di cassa pensioni come rendita o, almeno in parte, come capitale. Con la giusta combinazione, si possono unire i vantaggi delle due varianti.

Chi vuole percepire gli averi di cassa pensioni come capitale deve inoltrare la domanda a tempo debito, rispettando il rispettivo termine di preavviso. 

È possibile anticipare il prelievo della rendita AVS. Tuttavia, essa viene poi ridotta vita natural durante del 6,8 percento per ciascun anno di anticipo.

Alcuni datori di lavoro arginano le conseguenze finanziarie di un pensionamento anticipato involontario versando un’indennità di uscita.

Conviene mantenere, ristrutturare o vendere la propria casa dopo il pensionamento? È consigliabile riflettere bene sul da farsi.

Se non è stato disposto diversamente, è la legge a stabilire chi eredita quanto.

La legge prescrive che determinate persone ricevano una somma ereditaria minima.

La valutazione edonica è un metodo di valore comparativo che si basa sui prezzi di vendita di immobili simili.

Chi lavora accumula un patrimonio notevole in cassa pensioni. In caso di decesso prematuro, i beneficiari non sono scontati.

Le case plurifamiliari sono generalmente investimenti di capitale finalizzati a generare un rendimento.

Gli investitori si ritrovano a dover versare commissioni davvero proibitive al trasferimento dei loro titoli da una banca all’altra. 

Se il capitale è costituito per gran parte da unico valore patrimoniale si è esposti a un rischio di concentrazione.  

Da anni le casse pensioni ridistribuiscono il denaro per riuscire a finanziare rendite e interessi troppo elevati. Integrare una previdenza complementare può rappresentare un rimedio. 

I titolari di un'azienda dovrebbero trasferire regolarmente gli utili nel patrimonio privato – altrimenti potrebbero sorgere problemi quando si passa il timone dell’azienda ai rispettivi successori. 

Gli imprenditori sono in genere fiscalmente più avvantaggiati se versano gli utili non essenziali per l’operatività aziendale sotto forma di salari o dividendi.

Le assicurazioni complete sono diventate costose. Molte PMI passano quindi da una cassa pensioni a una fondazione collettiva semiautonoma.

Le aziende dovrebbero far riesaminare le loro coperture contro gli infortuni al massimo ogni cinque anni. Sulla scorta della quota sinistri è possibile capire se bisogna attendersi un aumento di premi.