Pensionamento

Vivere all’estero dopo il pensionamento

Molti svizzeri realizzano il sogno di passare gli ultimi anni di vita all’estero. Molto in voga sono soprattutto i Paesi con un clima mite o un costo della vita contenuto. Tuttavia, i pensionati dovrebbero considerare questi aspetti giuridici e finanziari qualora intendano lasciare la Svizzera.

Dino Giuliani
Esperto in pensionamento

AVS e cassa pensioni

Il cambio di domicilio deve essere comunicato per tempo alla cassa di compensazione AVS, in modo che le rendite vengano correttamente accreditate senza ritardi. Le casse pensioni richiedono spesso un conto in Svizzera per i versamenti. In ogni caso, la rendita AVS può essere anche accreditata in qualsiasi località e nella valuta del Paese di domicilio.

Le persone in pensionamento anticipato che emigrano in uno Stato UE possono aderire all’AVS volontaria per evitare lacune assicurative. Lo stesso possono fare le persone in pensionamento anticipato che si trasferiscono in un Paese non appartenente all’UE, a condizione che siano stati assicurati dall’AVS in Svizzera negli ultimi cinque anni.

Assicurazione malattie

In linea di principio, i pensionati che emigrano in uno Stato UE e ottengono la loro rendita esclusivamente dalla Svizzera sono tenuti ad assicurarsi contro malattie e infortuni presso una cassa malati in Svizzera. In alcuni Paesi dell’UE, i beneficiari di una rendita sono liberi di scegliere se assicurarsi in Svizzera o nel proprio Paese di domicilio.

In ogni Paese UE, i beneficiari di una rendita assicurati in Svizzera ottengono le stesse prestazioni per malattia della popolazione locale previste per legge. Chi si ammala in un altro Stato UE o in Svizzera durante le vacanze ha diritto alle prestazioni assicurative previste per legge dal Paese di villeggiatura. Chi, però, intende farsi curare in un altro Paese (p. es. in Svizzera) senza che sussista un’emergenza dovrebbe informarsi se tali spese vengono sostenute.

Scheda informativa

Scegliere di vivere all’estero dopo il pensionamento

La scheda informativa sintetizza gli aspetti giuridici e finanziari che i pensionati devono verificare prima di lasciare definitivamente la Svizzera.

Anche i pensionati che emigrano in un Paese extra UE possono in determinate circostanze restare assicurati in Svizzera. Alcune casse malati svizzere offrono soluzioni assicurative internazionali per gli svizzeri all’estero. Esiste anche la possibilità di stipulare un’assicurazione malattie internazionale. Spesso, tuttavia, tali assicurazioni possono essere stipulate solo se si è in buona salute e fino a un’età limite definita.

Acquisto immobiliare

In alcuni Paesi, l’acquisto di un immobile è limitato per i cittadini stranieri. Nell’UE, tuttavia, i cittadini svizzeri possono acquistare terreni e immobili senza restrizioni in qualsiasi Paese in cui si stabiliscono. È richiesto un permesso solo se non si ha il domicilio principale nel Paese in questione. Per la scelta e l’acquisto di un immobile idoneo conviene rivolgersi a specialisti seri, che conoscano il mercato immobiliare locale e le normative legali. 

Generalmente, le banche svizzere non finanziano immobili all’estero. Chi intende acquistare una proprietà nel nuovo Paese di domicilio deve pertanto fare riferimento ai propri mezzi o rivolgersi a un finanziatore sul posto.

Investimenti di capitale e divise

Probabilmente, il patrimonio offrirà un grosso contributo al sostentamento. È quindi fondamentale investire al meglio il denaro. Presumibilmente non si investirà più in franchi svizzeri, ma nella valuta locale, la stessa con cui si pagano le spese di sostentamento. Verifichi che la sua strategia di investimento tenga adeguatamente conto di questi due nuovi aspetti: cessazione dell’attività lavorativa e nuovo domicilio all’estero.

Conviene acquistare le divise necessarie per l’espatrio in diverse tranche, per ottenere possibilmente il cambio medio più vantaggioso. Vanno considerate anche le disposizioni sull’introduzione e l’esportazione di divise del Paese ospitante.

Scheda informativa

Come risparmiare sulle imposte quando si va in pensione

Scopra come riuscire ad ottimizzare le entrate imponibili dopo il pensionamento. 

Chi si trasferisce in un Paese con grandi oscillazioni di cambio della valuta, elevata inflazione o in generale condizioni economiche e politiche instabili, farebbe bene a lasciare la maggior parte del proprio patrimonio in Svizzera. Tuttavia, sono sempre più numerose le banche svizzere che interrompono i rapporti commerciali con i clienti quando questi trasferiscono il domicilio all’estero.

Imposte

Con l’espatrio definitivo dalla Svizzera, l’intero reddito e il patrimonio sono tassati all’estero. Per le aziende commerciali svizzere e per gli immobili in Svizzera – e i ricavi da essi derivanti – si resta però assoggettati a imposta nella Confederazione. L’aliquota fiscale si basa sull’intero reddito e patrimonio esistente a livello mondiale. Chi non dichiara il proprio reddito e patrimonio all’estero rischia di essere assoggettato a imposta dalle autorità fiscali svizzere con l’aliquota più elevata.

La Svizzera riscuote inoltre un’imposta preventiva del 35 percento su dividendi, interessi bancari e obbligazionari di società svizzere. In genere, si può richiedere il rimborso dell’intero importo se esiste una convenzione sulla doppia imposizione tra la Svizzera e il Paese di domicilio. Gli accordi sulla doppia imposizione evitano al cittadino di pagare le imposte sullo stesso reddito o patrimonio in due luoghi diversi. 

Sulle rendite di cassa pensioni, la Svizzera riscuote di norma un’imposta alla fonte se il beneficiario della rendita abita all’estero. Gli accordi sulla doppia imposizione possono prevedere che l’imposta alla fonte decada o che il beneficiario possa richiederne il rimborso nel Paese di domicilio. I pensionati con domicilio in un Paese che non ha stipulato alcun accordo sulla doppia imposizione con la Svizzera sono tenuti a pagare le imposte due volte sulla loro rendita, se questa è imponibile anche nel Paese di domicilio.

Lo stesso vale per i prelievi di capitale dal secondo e dal terzo pilastro. In alcuni cantoni, l’ imposta alla fonte è inferiore alla tariffa d’imposta sul versamento di capitale applicata ai residenti in Svizzera. Chi non può richiedere il rimborso dell’imposta alla fonte dovrebbe trasferire il proprio avere di previdenza in una fondazione di libero passaggio o di previdenza con sede in un cantone con basse imposte alla fonte, e poi riscuoterlo.sc

Successione

Gli svizzeri all’estero sono tenuti a chiarire quali autorità si occupano del disbrigo della successione, quale diritto viene applicato, quali requisiti formali debbano soddisfare le disposizioni testamentarie e qual è il margine di manovra a riguardo. In alcuni Paesi, l’ordinamento giuridico consente di assoggettare la propria successione a legge e giurisdizione svizzere.

È inoltre consigliabile chiarire se il nuovo Paese di domicilio applica imposte di successione. In Svizzera, i coniugi – e nella maggior parte dei cantoni anche i discendenti diretti – sono esonerati dall’imposta di successione. In alcuni altri Paesi, tuttavia, il fisco può applicare prelievi esorbitanti.