Come i truffatori digitali sfruttano la fiducia degli investitori

Sempre più persone in Svizzera stanno scoprendo la loro passione per gli investimenti tradizionali, come le azioni, ma anche per quelli alternativi, come le criptovalute. A spingere questa tendenza sono le offerte online che permettono un investimento facile e autonomo, promettendo rendimenti elevati. Tuttavia, questo crescente interesse apre anche la porta a truffatori e consigli finanziari sospetti provenienti da Internet o dai social media. Diventa quindi fondamentale saper distinguere tra informazioni serie e offerte dubbie, poiché i danni possono ammontare a milioni di franchi.

Piattaforme, e-mail o messaggi brevi: la truffa sugli investimenti ha molti volti

Su Internet, gli utenti si imbattono frequentemente in piattaforme finanziarie online che li attirano con operazioni di investimento molto redditizie. Queste piattaforme sembrano serie a prima vista, con pubblicità su portali noti e, in alcuni casi, dichiarazioni false di celebrità. Ciò che rende ancora più insidioso il fenomeno è l’uso delle potenti capacità dell'intelligenza artificiale (IA), che rende le falsificazioni – anche di video e registrazioni audio – sempre più difficili da riconoscere. I siti web di veri e propri fornitori di servizi finanziari possono essere copiati facilmente, compreso l'uso di video falsi in cui i consulenti danno consigli. Più che mai, in queste situazioni è necessario essere cauti.

Che si tratti di una piattaforma o di un messaggio diretto, agli investitori vengono promessi rendimenti stratosferici e li si attira con la promessa di facili guadagni. Vengono suggeriti investimenti in strumenti ad alto rischio, come le criptovalute o il mercato delle valute. Chi abbocca all’amo ed effettua un investimento, di solito viene ingannato con guadagni fittizi. Alcune piattaforme più sofisticate permettono anche di effettuare piccole riscossioni, per consolidare la fiducia delle vittime e spingerle a fare investimenti ancora più grandi.

Ciò che caratterizza queste truffe è che molte persone si lasciano accecare dalle promesse di rendimenti "sicuri" e non mettono in dubbio la serietà degli operatori, finendo per fare cose che, nel mondo reale, non farebbero mai. Nessuno, infatti, darebbe mai 1000 franchi a una persona sconosciuta che promette di restituirli con gli interessi il giorno successivo. Tuttavia, i truffatori digitali riescono regolarmente a farsi trasferire somme molto più consistenti.

Conclusioni

Per chi riceve consigli finanziari online, è essenziale adottare un sano scetticismo. È sempre una buona idea prendersi il tempo necessario per verificare la fonte, scoprire chi c’è dietro l’offerta e accertarsi delle qualifiche della persona che la propone. Le promesse di guadagni elevati senza una chiara spiegazione dei rischi sono un segnale di allarme. È meglio evitare tenersi alla larga! Le conseguenze di un errore di valutazione in campo finanziario possono essere molto più gravi di un acquisto sbagliato di un prodotto online.

Molte truffe potrebbero essere evitate se si prestasse attenzione a questi campanelli d'allarme.

Cinque segnali per riconoscere un consiglio finanziario sospetto

1. Promesse irrealistiche: rendimenti alti con basso rischio? Se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.
2. Fornitori poco trasparenti: nessuna informativa legale, nessuna sede chiara, nessuna strategia definita? Meglio stare lontani.
3. Pressione temporale: "Solo per oggi!" oppure "Offerta esclusiva per te!" – queste tattiche cercano di spingerla a prendere decisioni affrettate. Mantenga la calma e si prenda il tempo necessario.
4. Contatto insistente: il suo "consulente" la contatta continuamente? Lo scopo è guadagnarsi la sua fiducia e confonderla. Interrompa ogni forma di comunicazione.
5. Nessuna registrazione presso la FINMA: i fornitori seri sono registrati presso l'autorità competente. Se non lo sono, faccia molta attenzione.

Le aziende affidabili sono registrate presso enti ufficiali come la FINMA e comunicano in modo trasparente. L'assenza di informazioni legali, promesse di rendimenti irrealistici o tattiche di marketing aggressive sono segnali di allarme che non vanno ignorati. Anche con i fornitori più affermati, il vecchio adagio vale sempre: "La fiducia è buona, il controllo è meglio" – e protegge dalle perdite. 

Vuole saperne di più sulle truffe online? Può ordinare gratuitamente la nostra scheda informativa sull’argomento oppure confrontarsi con un esperto VZ nella succursale a lei più vicina.