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Social media: cosa evitare di pubblicare e condividere

Che si tratti di Facebook, Instagram o WhatsApp, molte persone usano quotidianamente i social media. Soprattutto durante le vacanze, è comune condividere foto ed esperienze sui propri profili. Ma chi non presta attenzione può facilitare il compito ai criminali. I seguenti consigli la aiuteranno a utilizzare i social media in modo sicuro.

Andreas Akermann

Posizione Specialista in servizi bancari

Pubblicato in data

28 Luglio 2025

Una faticosa escursione in montagna, un tramonto da sogno sulla spiaggia o il trambusto di una città sconosciuta: l’estate è sinonimo di vacanze e molti desiderano condividere momenti ed emozioni con familiari, amici e conoscenti. Oggi farlo è più semplice che mai: bastano pochi clic per pubblicare immagini e storie personali. I social media permettono di rimanere in contatto con persone in tutto il mondo, scambiarsi notizie, coltivare relazioni e creare comunità.

Tuttavia, nascondono anche delle insidie. È fondamentale prestare attenzione a ciò che si condivide: Facebook, Instagram e simili rendono più facile per i criminali raccogliere informazioni personali. Queste possono essere utilizzate, ad esempio, per compiere furti in casa mentre si è in vacanza. Anche i truffatori telefonici possono sfruttare i dati personali per rendere le loro chiamate più credibili.

Difficoltà tecniche

Molti sanno che è importante proteggere i propri dati personali. In particolare, chi non è cresciuto con i social media li utilizza con maggiore cautela e pubblica meno contenuti. Tuttavia, spesso incontra difficoltà tecniche, ad esempio nel configurare correttamente le impostazioni della privacy – fondamentali per la tutela dei dati. Altri non riconoscono i tentativi di phishing, partecipano involontariamente a concorsi fasulli o cadono vittime di truffe sentimentali.

I social media sono ormai parte integrante della vita quotidiana. Proprio per questo, è essenziale utilizzarli in modo consapevole e sicuro. Ecco alcuni suggerimenti utili.

Condividere contenuti con cautela

In linea generale, è bene limitare la diffusione di immagini e dati personali, come le foto di famiglia, il proprio indirizzo, dettagli della vita quotidiana o i programmi di viaggio. Non si può mai sapere chi leggerà i post personali. Prima di pubblicare, si chieda: voglio davvero che anche degli sconosciuti possano vedere questo contenuto? Potrei sentirmi a disagio nel rivederlo tra qualche anno? Un buon consiglio è quello di condividere le foto delle vacanze solo al rientro a casa. In alternativa, si assicuri che siano visibili solo a un gruppo di persone selezionate (vedi sotto).

Come gestire le impostazioni della privacy

Facebook, Instagram e WhatsApp consentono di definire in modo preciso chi può vedere i suoi contenuti. È possibile, ad esempio, rendere visibili i post solo agli amici, o controllare chi può contattarla o taggarla.

Faccia attenzione ai profili falsi e ai contatti sospetti: non tutte le richieste sono innocue. Accetti solo persone che conosce realmente.

Consiglio: controlli regolarmente le impostazioni della privacy, poiché i fornitori possono modificarle nel tempo.

Come procedere:

  • WhatsApp
    Molti utilizzano lo stato di WhatsApp per condividere foto o messaggi brevi. Questo rimane visibile solo per 24 ore, poi scompare.

    Vada su Impostazioni → Privacy → Stato, dove troverà tre opzioni per scegliere chi può visualizzare lo stato: "I miei contatti", "I miei contatti eccetto…" o solo "Condividi con" (questa è l'opzione più sicura, cfr. immagine in alto). I messaggi diretti su WhatsApp sono meno problematici, poiché vengono inviati solo ai contatti personali.

  • Facebook
    Anche su Facebook è possibile scegliere con precisione chi può visualizzare i propri post. Quando crea un nuovo contenuto, potrà selezionare: "Tutti", "Amici", "Amici tranne...", "Amici specifici" e "Solo io" (cfr. immagine in alto).

    Per evitare di doverlo fare ogni volta, può modificare l’impostazione predefinita per i post futuri andando su "Impostazioni e privacy" → "Privacy". Da qui è anche possibile limitare a posteriori la visibilità dei post già pubblicati.

  • Instagram
    Su Instagram è consigliabile attivare l’account privato. In questo modo, le persone interessate devono inviarle una richiesta per seguirla, e lei può decidere chi può vedere i suoi contenuti.

    Per attivarlo, vada su "Impostazioni e attività" → "Chi può vedere i tuoi contenuti" → "Privacy dell’account" e attivare l’interruttore su "Account privato" (cfr. immagine in alto). Sotto la voce "Cross-posting", può inoltre impedire che i post di Instagram vengano condivisi automaticamente anche su Facebook.

Consiglio: molte piattaforme offrono la possibilità di visualizzare il proprio profilo come lo vedono gli altri. Utilizzi questa funzione per verificare che non siano visibili informazioni indesiderate. Su Facebook, la trova nel profilo sotto "Opzioni" → "Visualizza come".

Ulteriori informazioni sul tema della cybersicurezza sono disponibili qui oppure nella scheda informativa. In alternativa, può fissare un appuntamento con un consulente nella succursale VZ a lei più vicina.