Investimenti

Interesse composto: il migliore alleato dei suoi risparmi

Le famiglie svizzere accumulano sui conti di risparmio somme davvero ingenti. Interessi bassi, imposte elevate e inflazione mettono però a repentaglio tali risparmi. Chi vuole evitare che spariscano deve provvedere già sin d’ora.

Christian Tavasci
Esperto in investimenti

Una palla di neve, per quanto minuscola, può crescere in modo sproporzionato se, rotolando, prende velocità e sempre più neve le resta attaccata attorno. Gli interessi composti funzionano in base a questo stesso meccanismo. Chi, ad esempio, quest’anno mette via un capitale pari a 100'000 franchi ottenendo un utile del 5 percento inizierà l’anno prossimo con 105'000 franchi. Tra due anni, la somma sarà salita a 110'250 franchi e tra 20, il capitale è quasi triplicato, arrivando a 265'330 franchi – senza che nel frattempo siano stati effettuati altri versamenti.

Tutti dovrebbero fare tesoro di questo effetto – e subito. VZ ha esaminato come sono stati assortiti i risparmi di circa 6500 nuclei domestici (singoli o coppie) che negli ultimi anni hanno richiesto una consulenza in vista del loro pensionamento. Una famiglia deposita in contanti sul conto in banca in media oltre 271'000 franchi di risparmi: una somma in molti casi esagerata sul lungo termine. Lasciare parcheggiata tanta liquidità può inoltre rivelarsi, oltre che improduttivo, anche rischioso. 

Il denaro parcheggiato in banca, su un semplice conto di risparmio, quando il tasso d’inflazione è più elevato degli interessi attivi, perde valore. È quanto succede da due anni ormai. Infatti, al netto di imposte su reddito e sostanza, i risparmi continuano a ridimensionarsi.

Cosa fare per mantenere integri i propri risparmi e farli rendere? Previdenza, fisco e investimenti sono un ottimo terreno per lavorare alla soluzione. I seguenti consigli l’aiutano ad avviare le misure più efficaci.

Risparmiare in modo diverso

In borsa, l’effetto degli interessi composti si manifesta in modo significativo, specie sul lungo termine. Investa parte del denaro in azioni – anche se ciò significa correre rischi maggiori.

Le azioni da dividendo possono rappresentare una redditizia forma di risparmio. Le ditte svizzere, in genere, distribuiscono dividendi molto generosi. Se non si vuole riscuoterli subito, è possibile reinvestirli di nuovo: in questo modo, gli interessi composti agiscono in modo prorompente ed esponenziale. Se non vuole investire in azioni singole, può coprire in modo conveniente l’intero mercato con gli ETF.

Molti ignorano che anche gli ETF distribuiscono dividendi da accreditare al patrimonio del fondo. Gli ETF sono concepiti in modo tale da ottenere un rendimento conforme al mercato. E chi riesce a vincere e perdere in modo analogo al mercato figura, sul lungo termine, tra gli investitori più capaci. 

Il passato insegna: è più facile effettuare versamenti in un piano risparmi in ETF che reinvestire costantemente i proventi. Chi, ad esempio, inizia con 200'000 franchi e versa, mese dopo mese, 600 franchi, calcolando un rendimento del 3,5 percento, dopo 20 anni raggiunge un capitale di 605'410 franchi. A questo ragguardevole incremento hanno appunto contribuito gli interessi composti, pari in questo caso a 73'790 franchi (tabella).

Migliorare il pilastro 3a

Se ogni anno versa puntualmente contributi su un conto interessi 3a, il suo avere cresce unicamente grazie ai versamenti annui, perché gli interessi sono ormai praticamente nulli. 

Scelga una soluzione 3a in titoli. Il valore dei suoi averi può certo oscillare, ma sul lungo periodo genera un rendimento nettamente superiore rispetto a quello che si riesce a conseguire con un conto interessi 3a.

L’effetto degli interessi composti agisce in modo ancora più prorompente se sceglie una soluzione ETF a costi contenuti, che reinveste progressivamente tutti gli interessi e i dividendi.  

Chi, a partire da 30 anni, versa ogni anno nel pilastro 3a il tetto massimo consentito risparmia quasi 500'000 franchi fino al pensionamento. Anche solo iniziando a 55 anni, riesce a mettere via fino a 84'000 franchi (tabella a sinistra).

Sfruttare la cassa pensioni

Il tasso d’interesse minimo applicato nel regime obbligatorio in cassa pensioni è sceso, nel corso degli anni, fino all’1 percento. Assieme alle aliquote di conversione in calo, ciò fa sì che le rendite continuino a diminuire. Inoltre, sono davvero poche le casse pensioni che provvedono a compensare il rincaro. Calcolando un tasso d’inflazione pari al 2 percento per anno, il potere d’acquisto di 3000 franchi di rendita scende, nel corso di 20 anni, a 2000 franchi. 

Pertanto: investa i suoi risparmi in riscatti volontari. Le casse pensioni, infatti, figurano tra gli investitori più capaci. In questo modo, approfitta del fatto che i suoi averi generino un buon provento fino al suo pensionamento. A seconda del luogo di residenza, riesce a risparmiare parecchio sulle imposte: il suo avere viene tassato solo alla riscossione e a una tariffa più contenuta.

Confronto minuzioso

Per salvare i loro margini ormai quasi inesistenti, le banche hanno aumentato i costi di conti, depositi e consulenze. Anche le spese elevate divorano il capitale inesorabilmente. 

Pertanto, è fondamentale: confrontare premi, spese e interessi ipotecari; valutare offerenti più convenienti e passare a quello più vantaggioso. Può così risparmiare negli anni migliaia di franchi e compensare buona parte di perdite generate da imposte, inflazione e scarso rendimento.

Vuole evitare che i suoi risparmi perdano valore? Ordini la scheda informativa gratuita. Oppure fissi un appuntamento non vincolante presso la succursale VZ di Lugano.