AOSTA (awp/ats/ans) - Nel 2024, il primo di una serie di anni con chiusure programmate per lavori sulla volta del tunnel, la Società italiana del traforo del Monte Bianco (Sitmb) ha registrato una perdita d'esercizio di 4 milioni 892 mila euro.
"Hanno inciso negativamente rispetto al 2023 - si legge nel bilancio - sia minori ricavi (-13 milioni 712 mila euro) derivanti dalla chiusura del traforo (dal 2 settembre 2024 al 16 dicembre 2024) per l'esecuzione dei lavori di rinnovo dei primi 328 metri della volta e dall'interdizione del traffico pesante sulla bretella Ivrea-Santhià, che ha deviato consistenti flussi di traffico dal traforo verso altre direttrici, sia il minore utilizzo di fondo ripristino (-6 milioni 787 mila euro), solo parzialmente compensati dalle variazioni positive della gestione finanziaria (+1 milione 599 mila euro) e fiscale (+3 milioni 42 mila euro)".
Gli "eventi negativi" al traforo e lungo la bretella Ivrea-Santhià hanno "inciso in maniera consistente sul traffico, che registra nel 2024 minori transiti merci per 32,7% e minori transiti persone per -7,3%". Un calo che viene "parzialmente compensato dalla maggiore tariffa riconosciuta (+5,1%) a far data dal 1/o gennaio 2024". In dettaglio, i transiti di auto sono stati 1 milione 50 mila 648 e quelli di mezzi pesanti per trasporti merci 348 mila 50. Stabili gli autobus (14 mila 358), in calo del 13,8% le moto (10 mila 50).