Consumo energetico cresciuto dell'1% nel 2024

19. Giu 2025

BERNA (awp/ats) - Il consumo energetico svizzero è aumentato dell'1% nel 2024. I motivi principali sono le temperature invernali più basse rispetto al 2023 e l'aumento delle vendite di carburanti per l'aviazione. Il consumo di energie rinnovabili è cresciuto notevolmente, soprattutto nel settore del riscaldamento.

Il numero di "gradi giorno di riscaldamento", un importante indicatore del consumo energetico, è aumentato dello 0,5% rispetto all'anno precedente. Hanno registrato un incremento anche altri fattori che determinano, sul lungo periodo, una tendenza alla crescita del consumo: la popolazione residente permanente (+1,3%), il prodotto interno lordo (+1,3%), il parco veicoli (+0,9%) e il parco immobili (aumento, ma non sono ancora disponibili cifre dettagliate).

Vendite di carburanti per l'aviazione: +9%

Le vendite di carburanti per l'aviazione sono di nuovo aumentate nettamente (+9,1%) rispetto all'anno precedente, rimanendo comunque al di sotto dei livelli registrati nel 2019, indica un comunicato odierno dell'Ufficio federale dell'energia (UFE).

Il consumo di benzina e diesel è invece diminuito del 2,1% (benzina: -1,1%; diesel: -2,9%). I combustibili fossili rappresentano poco più di un terzo (34,9%) del consumo finale complessivo di energia nella Confederazione. Si registra un incremento considerevole del consumo di biocarburanti (+25,2%) rispetto all'anno precedente. La loro quota rispetto al totale delle vendite di benzina e diesel è pure aumentata leggermente, attestandosi al 4,8%.

Il consumo di gas naturale è salito dell'1,7%, quello dell'elettricità dell'1,4% e quello di olio da riscaldamento extraleggero è aumentato del 4,1%. Questi tre vettori energetici rappresentano circa la metà del consumo di energia in Svizzera.

Netto incremento del consumo di energie rinnovabili

Nell'ambito del riscaldamento, le energie rinnovabili sostituiscono sempre più spesso i vettori fossili. L'impiego di calore ambiente mediante pompe di calore è aumentato del 6,7%, mentre il consumo di teleriscaldamento è cresciuto del 9,2%. La quota rinnovabile di teleriscaldamento ha continuato ad aumentare e ha raggiunto il 43%. Per contro l'utilizzo del solare termico e della legna da ardere è leggermente diminuito (-1,5% e -0,8%). Il consumo di biogas è progredito del 2,7%. La quota delle rinnovabili rispetto al consumo finale di energia è aumentata costantemente e nel 2024 ha raggiunto un terzo scarso (29,9%).

Bilancio elettrico

Lo scorso anno il consumo di elettricità è aumentato di circa l'1,4% rispetto al 2023, raggiungendo i 57,5 terawattora (TWh). La produzione interna di energia elettrica è cresciuta dell'11,4%, toccando un nuovo primato di 81,1 TWh, al quale hanno contribuito in particolare le centrali idroelettriche, che hanno anch'esse registrato una produzione record di 48,3 TWh (+18,5%).

Nell'anno in esame, il 59,6% della produzione di energia elettrica proveniva da centrali idroelettriche, il 28,4% da centrali nucleari e il 12,0% da impianti di produzione di elettricità da energia termica e rinnovabile (energia termica 4,4%, eolica 0,2% e fotovoltaica 7,4%).