Pensionamento

Pensionamento anticipato: come risparmiare diverse migliaia di franchi di contributi AVS

Chi si decide per un pensionamento anticipato deve continuare a versare contributi nell'AVS. Spese che possono provocare un buco nel budget familiare.

Mattia Aspesi
Esperto in previdenza
Aggiornato in data
01 Gennaio 2023

Gli uomini devono versare i contributi nell'AVS fino all’età di pensionamento ordinaria, anche se vanno in pensione anticipatamente e percepiscono già una rendita AVS. In tali casi l'AVS applica la tariffa per le persone senza attività lucrativa, che si basa sulla sostanza imponibile e sul reddito annuale della rendita. I contributi AVS possono arrivare fino a 25'700 franchi per anno e persona. A ciò si aggiungono spese amministrative fino al 5% percento, a seconda della cassa di compensazione. Conviene pertanto verificare se è possibile ridurre queste spese. Le persone senza attività lucrativa, ad esempio, non devono versare contributi AVS se il loro coniuge esercita un'attività lucrativa ai sensi dell'AVS e insieme al suo datore di lavoro versa almeno 1028 franchi all'anno nell'AVS.

Ecco come una coppia sposata risparmia quasi 5000 franchi di AVS all'anno

Le coppie coniugate possono applicare questa regola: se uno dei due partner mantiene un'occupazione a tempo parziale, in determinate circostanze può ridurre i suoi contributi AVS e svincolare il suo partner dall'obbligo di contribuzione. Ad esempio: una coppia coniugata in pensionamento anticipato dispone di un patrimonio di 800'000 franchi e percepisce una rendita di 110'000 franchi all'anno. Per calcolare i contributi l'AVS moltiplica la rendita annuale per il fattore 20 e somma il risultato agli 800'000 franchi di patrimonio.

In questo esempio il risultato è 3 milioni di franchi. Il contributo AVS per persona viene calcolato sulla metà di questo importo, ovvero su 1,5 milioni di franchi, che equivalgono a un contributo annuo di 3053 franchi. Questi due coniugi in pensionamento anticipato versano quindi insieme 6106 franchi all'AVS. Ipotizziamo che la moglie lavori al 30 percento e percepisca 24'000 franchi di salario all'anno. I contributi AVS inclusi i contributi del datore di lavoro ammontano al 10,6 percento del salario, ovvero 2544 franchi.

Dato che questo importo supera la metà dei contributi che dovrebbe versare come persona senza attività lucrativa (50 percento di 3053 franchi), è considerata come persona con attività lucrativa. Il suo obbligo di contribuzione è pertanto soddisfatto, e anche suo marito non deve più versare nulla, poiché i loro contributi superano i 1028 franchi. La coppia versa quindi solo 1272 franchi, che vengono detratti dal salario annuo della moglie, mentre l'altra metà viene pagata dal suo datore di lavoro. Grazie all’attività a tempo parziale della moglie, l'onere congiunto si riduce da 6106 franchi a 1272 franchi. Il risparmio ammonta pertanto a 4834 franchi all'anno.

Comunichi per tempo la riscossione della sua rendita

L'AVS non le richiede automaticamente di versare i contributi AVS. Se va in pensione anticipatamente, deve iscriversi presso il suo ufficio AVS competente come persona senza attività lucrativa. Altrimenti rischia una lacuna assicurativa, che può ridurre la sua rendita di vecchiaia. Al più tardi al momento della richiesta di riscossione della rendita, l'AVS determinerà il mancato versamento e le richiederà i contributi degli ultimi cinque anni – oltre agli interessi di mora.