Finanze 2022: non perda di vista le scadenze più importanti
Durante tutto l’arco dell’anno si ripropongono appuntamenti fissi che rappresentano vere e proprie opportunità di risparmio – a patto che si rispettino determinate scadenze.

Michael Imbach
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Questo calendario l’aiuta a pensare a tutto e a non dimenticare nessun termine di preavviso.
Imposte: non appena inizia l’anno, arrivano puntuali i moduli per la dichiarazione d’imposta. In Svizzera, i privati versano per lo più imposte sul reddito. Chi sfrutta tutte le possibilità di deduzione riesce a ridimensionare il reddito imponibile e, con ciò, l’onere fiscale. I punti cardine in materia sono rappresentati da previdenza di vecchiaia, investimenti e proprietà immobiliari.
Consiglio: rinvii la scadenza se si accorge che ha bisogno di più tempo. Non costa nulla e non genera alcuno svantaggio. Ma non lasci passare troppo tempo, così l’imposta preventiva le viene rimborsata prima.
Assicurazioni: riesaminare regolarmente le proprie coperture assicurative non è un’attività divertente per nessuno. Viene pertanto spesso rinviata o dimenticata finendo così per pagare premi troppo elevati o coperture inutili.
Consiglio: i contratti si rinnovano in genere tacitamente. Confronti premi e prestazioni. Per cambiare compagnia bisogna provvedere al più tardi entro la fine del mese di marzo o di settembre.
Titoli: spesso gli investitori dimenticano di considerare dovutamente le spese e scelgono troppi prodotti della loro banca. Inoltre si fanno influenzare dall’andamento dei mercati finanziari, senza seguire una strategia mirata. Oppure, si assumono rischi a cui non sono assolutamente in grado di far fronte, allontanandosi dal proprio profilo d’investitore. Questo non può che avere effetti negativi anche sul rendimento.
Consiglio: controlli ogni anno se i suoi investimenti e la sua strategia si rivelano ancora confacenti ai suoi obiettivi e verifichi come poter ottimizzare spese e rendimento.
Le scadenze più importanti nel 2022
Imposte | Inviare la dichiarazione d’imposta oppure rinviare la data di scadenza (differente a seconda del cantone) | fine febbraio / marzo oppure fine aprile ogni anno |
Pianificare le imposte sul lungo termine | ogni anno | |
Ipoteca | Controllare le scadenze | ogni anno |
Titoli | Adeguare la strategia d’investimento | ogni anno |
Assicurazioni | Controllare le assicurazioni private | entro il 31 marzo o il 30 settembre |
Cassa malati | Controllare le assicurazioni complementari | entro il 30 settembre |
Controllare l’assicurazione di base | entro il 30 novembre | |
Pilastro 3a | Versare l’importo massimo | entro metà dicembre |
Cassa pensioni | Effettuare riscatti volontari | entro metà dicembre |
Previdenza di vecchiaia: le banche ormai non corrispondono più alcun interesse. Anche l’effetto degli interessi composti è ormai svanito da tempo. E, a seguito dell’inflazione, i risparmi perdono il loro potere di acquisto. investa il denaro che non le serve subito, ottimizzando la previdenza. I versamenti nel pilastro 3a sono particolarmente appetibili: quanto versato viene dedotto per intero dal reddito imponibile, l’avere non è tassato come sostanza e gli interessi attivi non sono soggetti all’imposta sul reddito. Chi svolge un’attività professionale ed è affiliato a una cassa pensioni può versare nel 2022 fino a 6883 franchi; gli attivi senza cassa pensioni, fino al 20 percento del salario annuo – massimo tuttavia 34’416 franchi. Esegua il versamento al più tardi a metà dicembre. Il suo terzo pilastro rende al massimo se il denaro viene investito secondo una strategia definita, il rendimento non viene divorato dalle spese e si procede a un mirato prelievo scaglionato.
Consiglio: anche i riscatti volontari in cassa pensioni possono rivelarsi molto vantaggiosi. In questo modo risparmia sulle imposte e migliora le sue prestazioni di vecchiaia. Gli importi vanno versati al massimo entro metà dicembre. Attenzione: se e come un riscatto convenga veramente, dipende dalle tempistiche. Se ha dubbi, contatti un esperto.
Ipoteche: la sua ipoteca scade entro i prossimi 12 mesi? In caso affermativo, dovrebbe già sin d’ora seguire l’andamento degli interessi e cominciare ad occuparsi delle pratiche relative a un rifinanziamento.
Consiglio: se vuole rimborsare l’ipoteca al momento della scadenza o cambiare banca, deve attenersi rigorosamente ai termini di preavviso. Alcuni istituti finanziari richiedono anche fino a sei mesi di preavviso per la disdetta di un’ipoteca a tasso fisso nonostante la scadenza fissa.
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