Previdenza

Lavoro ridotto: calano anche i miei contributi di cassa pensioni?

Molti assicurati temono grosse lacune nella loro previdenza a seguito del lavoro ridotto o eventuali difficoltà delle casse pensioni nel gestire la situazione. Qui di seguito, una sintesi delle domande più frequenti rivolte agli esperti VZ.

Gianluca Pronzini
Esperto in previdenza

Lavoro ridotto e cassa pensioni: diminuiranno anche i miei contributi?

In caso di lavoro ridotto, il dipendente riceve di norma l'80 percento dello stipendio – a seconda dell'obbligo di continuazione del versamento dello stipendio. Molti assicurati vogliono sapere che effetto avrà tale riduzione sulla loro cassa pensioni. Ebbene: nonostante il "taglio" dello stipendio, il cosiddetto "salario assicurato" non viene toccato.

Ciò significa, che le casse pensioni fanno sempre riferimento al salario integrale e che i contributi non vengono ridotti. Il datore di lavoro quindi continua a versare i contributi sociali concordati contrattualmente nonché previsti per legge sulla base del salario integrale. 

Il datore di lavoro è altresì autorizzato a dedurre la quota contributiva del dipendente dal salario anche durante il lavoro ridotto. Quindi: salario ridimensionato, stessi contributi.

Scheda informativa

Previdenza nel part-time

Chi lavora a tempo parziale può incorrere in lacune previdenziali. Questa scheda informativa illustra le possibilità di colmarle. 

Un esempio concreto: uomo singolo, stipendio lordo 10'000 franchi al mese, contributi sociali 1300 franchi; stipendio netto 8700 franchi. Con l'introduzione del lavoro ridotto, il salario lordo si riduce a 8000 franchi e l'ammontare dei contributi resta lo stesso, cioè 1300 franchi. L'assicurato riceve quindi un salario netto pari 6700 franchi.

Non bisogna tuttavia dimenticare, che molte casse pensioni sono costrette a ridurre costantamente le loro promesse di prestazioni, a seguito di interessi costantemente bassi e una più elevata speranza di vita dopo il pensionamento. Pertanto, diventa sempre più importante che gli assicurati provvedano autonomamente a salvare la loro rendita. 

Liquidità: quanto è sicura la cassa pensioni del mio datore di lavoro?   

È rassicurante sapere, che le casse pensioni figurano da decenni tra gli investitori più capaci in Svizzera: sanno gestire le crisi e sanno come amministrare le riserve che hanno accumulato negli anni azionari migliori. Quanto sicura sia una cassa pemsioni, dipende tuttavia anche da altri fattori come l'aliquota di conversione, il grado di copertura, la remunerazione e le spese amministrative.

Regime sovraobbligatorio: il mio datore di lavoro può sospendere il versamento dei contributi di risparmio? 

Molti datori di lavoro corrispondono prestazioni migliori rispetto a quelle previste per legge, versando, ad esempio, contributi di risparmio nell'avere sovraobbligatorio della previdenza professionale. Ebbene: molte casse pensioni permettono ai datori di lavoro, su intesa con i loro collaboratori, di sospendere il versamento di tali contributi. 

In questo modo, il dipendente accumula in effetti meno denaro nella cassa pensioni. Tali misure possono tuttavia aiutare le aziende a ridurre i loro costi a corto termine – per salvare il posto di lavoro di tutti.