Ipoteche

Ipoteca Saron, fissa o entrambe? Valuti la scelta migliore per lei

Molti proprietari di immobili preferiscono interessi fissi sul lungo termine. Eppure, le ipoteche a tasso fisso sono eccessivamente costose – senza contare altri svantaggi. 

Gabriella Mannino

Perito immobiliare

I tassi più elevati rendono incerti molti proprietari di immobili in procinto di stipulare o rinnovare un’ipoteca: è meglio un’ipoteca Saron o una a tasso fisso? Chi decide nel modo giusto riesce a risparmiare negli anni diverse decine di migliaia di franchi.

Ipoteche a tasso fisso

Un’ipoteca a tasso fisso garantisce una certa sicurezza. A prescindere dall’andamento dei tassi infatti, si sa sempre esattamente quanto bisogna pagare fino alla scadenza del mutuo. Ma: se nel frattempo i tassi si ridimensionano, si dovrà continuare a pagare l’interesse stabilito. Inoltre, restando vincolati a lungo, si corrono grossi rischi. Un nuovo lavoro, un divorzio o una malattia grave possono spingere a vendere casa e a disdire l’ipoteca in anticipo.

Scheda informativa

Ipoteca Saron o a tasso fisso? Come prendere la decisione giusta

Questa scheda informativa illustra vantaggi e svantaggi di entrambi i modelli ipotecari.

In tali casi, la maggior parte delle banche esige un indennizzo per compensare l’interesse perso che spetterebbe loro all’investimento del credito ipotecario rimborsato. Tale indennizzo può arrivare ad ammontare a diverse decine di migliaia di franchi.

Consiglio: stipuli solo una parte – un terzo o la metà – del debito ipotecario a tasso fisso e finanzi il resto con un’ipoteca Saron. E un’altra cosa: per l’ipoteca a tasso fisso, scelga una banca che corrisponda una differenza positiva se l’interesse per il reinvestimento dell’importo rimborsato è più elevato dell’interesse ipotecario. È così che fa VZ.

Ipoteche del mercato monetario

Le ipoteche del mercato monetario esistono da circa 30 anni. Da allora si sono sempre rivelate convenienti. Questo perché i tassi di interesse a breve termine sono di norma più bassi rispetto a quelli a lungo termine. Tra l’altro, se accade qualcosa di imprevisto, i costi di un rimborso prematuro sono esagerati. I futuri costi di interesse sono invece difficilmente valutabili, poiché il tasso di interesse può essere adeguato ogni tre mesi. Nei casi limite, un’ipoteca può rincarare in breve tempo. Tuttavia, la Banca nazionale svizzera dovrebbe aumentare il suo tasso direttore di un altro 1,5 punti percentuali, affinché le ipoteche del mercato monetario diventino tanto costose quanto quelle a tasso fisso.

Consiglio: metta sempre da parte la differenza tra il tasso di interesse attuale e quello medio calcolato sul lungo termine. Se i tassi dovessero poi aumentare, potrà attingere alle riserve.

Vuole saperne di più? Ordini la scheda informativa gratuita. Oppure fissi un appuntamento non vincolante presso la succursale VZ di Lugano.